Agli inizi degli anni '60 lo sviluppo industriale ha investito direttamente anche il settore calzaturiero e, soprattutto nella zona di Vigevano (Pavia), sono rapidamente cresciute nuove aziende creando una domanda specifica per un indotto della meccanica e dell'industria chimica.
Giuseppe Tipa e Danilo Barbic, entrambi con un'esperienza professionale maturata in un importante gruppo chimico, hanno intuito subito le potenzialità che si aprivano per un'attività finalizzata a fornire prodotti chimici per la calzatura e nel novembre del 1963 hanno deciso di costituire la Kenda Farben S.p.A. a Garlasco, alle porte di Vigevano, iniziando a produrre appretti, cere e coloranti per il cuoio.
La vicinanza con quello che negli anni '60 e '70 si è affermato come il maggior centro calzaturiero italiano, unito ad uno stretto rapporto con alcune delle più importanti aziende calzaturiere vigevanesi, ha favorito una rapida crescita della produzione in volume e varietà.
L'organizzazione commerciale
Determinante, in questa prima fase, si è rivelata la capacità di organizzare un'efficiente rete commerciale, basata sulla formula dei rappresentanti con deposito, più numerosi nelle aree a maggiore concentrazione di calzaturifici. Questa formula è risultata vantaggiosa su due fronti: ai clienti ha assicurato una maggior efficienza nelle forniture, mentre per Kenda Farben ha reso possibili interessanti economie nei tempi e nei costi di consegna.
L'esempio più significativo di questa politica commerciale è la partecipazione nella
Rio S.r.l. di Castelfranco di Sotto (PI), avviata nel 1986, al centro di una zona a forte concentrazione di industrie calzaturiere e pelletterie: Rio segue direttamente l'assistenza tecnica e la consulenza prevendita in tutta la regione Toscana.
Oggi la struttura commerciale in Italia conta su agenti diretti con tre depositi localizzati in Puglia, Toscana e Campania.
Export oriented
Fin dai primi anni '70, Kenda Farben si attiva per ampliare le sue quote di mercato al di fuori dei confini nazionali: partecipando direttamente e regolarmente ai principali appuntamenti fieristici internazionali, acquista credito e riconoscimento presso i principali operatori del settore, facilitando ulteriormente i nuovi contatti con potenziali rivenditori e clienti stranieri.
Grecia, Spagna, Jugoslavia, Libano e Venezuela sono i primi mercati esteri sui quali Kenda Farben inizia a vendere i suoi prodotti, espandendosi presto in pressoché tutte le aree mondiali. Nel corso degli anni, l'iniziale orientamento all'export si è trasformato in una decisiva strategia di sviluppo, traducendosi in quote crescenti di fatturato che attualmente raggiungono circa il 70% del valore complessivo delle vendite.
Gli accordi con importatori e distributori locali hanno permesso una vicinanza ai mercati di sbocco, in particolare ai più importanti, che ha portato Kenda Farben a migliorare la conoscenza dei mercati, essere più tempestiva negli interventi, razionalizzare la logistica con conseguente diminuzione nei costi e tempi di trasporto, dare dei punti di riferimento locali per i clienti.